IL MANIFESTO ETICO
Per il Bene Comune
LA LISTA CIVICA “PER IL BENE COMUNE” S’IMPEGNA:
- Ad assumere come valori fondanti la trasparenza e l’imparzialità. Tali principi saranno garantiti attraverso la piena accessibilità dell’informazione per tutti i cittadini, la promozione di strumenti di democrazia partecipata e di cittadinanza attiva, con particolare riferimento alle scelte di carattere strategico per il Paese.
- Ad avviare una stagione politica incentrata sul riconoscimento, per tutti i Cittadini, dei propri diritti e doveri affinché a tutti sia consentito di sentirsi parte di un processo di cambiamento capace di promuovere il benessere delle persone contestualmente al soddisfacimento del Bene Comune e dell'interesse generale.
- A definire in ossequio al principio di collegialità e buon governo, relativamente ai processi decisionali, luoghi, regole e procedure di confronto e partecipazione attiva dei cittadini.
- A rispettare in ogni sua parte il programma politico presentato alle Elezioni e a lavorare per la sua piena attuazione.
- A non candidare nelle proprie liste elettorali coloro i quali abbiano subito condanne o abbiano procedimenti penali pendenti a proprio carico, che amministrino imprese od organizzazioni che, anche in modo indiretto, ostacolano lo sviluppo umano o contribuiscono a violare i diritti fondamentali dell'uomo.
- A non candidare cittadini iscritti ad associazioni, congregazioni o gruppi che si fondino su di un vincolo di segretezza tale da porre in pericolo il rispetto dei principi di uguaglianza di fronte alla legge.
- Ad applicare il principio delle pari opportunità valorizzando le differenze di genere nella definizione delle candidature, nella individuazione dei ruoli di amministrazione, nella realizzazione di politiche di inclusione sociale.
- A non inserire nelle proprie liste elettorali, titolari di beni patrimoniali o di attività imprenditoriali che possano trarre beneficio dall'amministrazione della Cosa Pubblica.
- A candidare cittadine/i che si riconoscano nei valori enunciati nel presente Codice Etico e nel programma di Governo, privilegiando competenze e intelligenze in un quadro di coerenza con i principi espressi dalla lista civica.
IL CANDIDATO S’IMPEGNA:
- Ad astenersi dall'ottenere qualsiasi suffragio con mezzi che non siano la persuasione o il convincimento. In particolare, si astiene dal cercare di ottenere suffragi con la diffamazione degli altri candidati, con la violenza e/o con le minacce, con la manipolazione delle liste elettorali e/o dei risultati della votazione, nonché con la concessione di vantaggi o di promesse di vantaggi.
- Ad attuare tutti i provvedimenti imposti dalla regolamentazione in vigore volti a render pubblica l'origine e l'importo degli introiti utilizzati durante la campagna elettorale, nonché la natura e l'importo delle sue spese.
L’ELETTO S’IMPEGNA:
- Ad agire conformemente alla legge e nell'esercizio delle sue funzioni a perseguire l'interesse generale e non il proprio interesse personale diretto o indiretto, o l'interesse particolare di persone o di gruppi di persone allo scopo di ottenere un interesse personale diretto o indiretto.
- A rispettare, per l’intera legislatura, il mandato ricevuto dagli elettori. Coloro i quali, nel corso del mandato, non condividano più il percorso politico si impegnano a dimettersi dalla carica elettiva.
- A garantire un esercizio diligente, trasparente e motivato delle proprie funzioni, rispettando le competenze e le prerogative di qualsiasi altro dipendente pubblico.
- A non esercitare le proprie funzioni o ad utilizzare le prerogative legate alla sua carica nell'interesse particolare di individui o di gruppi di individui allo scopo di ottenere un interesse personale diretto o indiretto.
- A non prendere parte a qualsiasi delibera o votazione che abbia come oggetto un interesse personale diretto o indiretto.
- A non esercitare altri incarichi politici che gli impediscano di ottemperare al proprio mandato.
- Nell'esercizio delle sue competenze discrezionali, a desistere dal concedersi un vantaggio personale diretto o indiretto, o dal concedere un vantaggio a una persona o a un gruppo di persone, allo scopo di ottenere un vantaggio personale diretto o indiretto. Integra alla sua decisione una motivazione circostanziata che riprenda l'insieme degli elementi che hanno determinato la sua decisione.
- Nell'esercizio delle sue funzioni, ad astenersi da qualsiasi tipo di comportamento di corruzione attiva o passiva quale definito nella regolamentazione penale nazionale o internazionale vigente.
- Nell'esercizio delle sue funzioni, ad astenersi da qualsiasi azione il cui obiettivo consista nell'utilizzare a scopi personali diretti o indiretti fondi e/o sovvenzioni pubbliche.
- Ad impedire ogni reclutamento di personale amministrativo basato su principi che non siano il riconoscimento dei meriti e delle competenze professionali.
In caso di rimborso elettorale, la lista “Per il Bene Comune” si impegna a versare, tramite il proprio legale rappresentante, il 50% dell’importo complessivo a realtà sociali impegnate sulle tematiche sostenute da PBC.